Incontro e tradimento. parte 5 - Valle D Aosta Trasgressiva

Incontro e tradimento. parte 5 - Valle D Aosta Trasgressiva

Questa è la mia storia di vita parte 5.
Avere 26 anni, essere una ragazza molto sexy splendida forma, con una ragazzo presente al pranzo dei miei, essere consapevoli di avere voglio di portarsi a letto un uomo amico di mio padre,e raffinare l'arte della seduzione con la moglie presente, una donna bellissima, ma nulla al mio confronto.
Tornai a tavolo e cominciai mangiare il secondo e il contorno.
Sua moglie mi scrutava, ma non sapeva nulla.
Tornò anche lui...guardai pantaloni...erano ancora gonfi.
Quel cazzo mi era rimasto fisso nella mente come quando si osserva una bellissima fotorgrafia in uno studio fotografico e non si riesce a distogliere lo sguardo.
Allungai il piedi di nuovo sotto i ltavolo, volevo provocarlo, e strusciai la punta della scarpa sul suo ginocchio.
Mentre chiacchieravo col mio ragazzo, pensavo al suo cazzo e mentre gli sorriderevo continuavo a fare il piedino, quando...
Sentii due mani grandi e forti afferrare il mio piede...con una mano mi tolse la scarpa e con l'altra cominciò un piacevole massaggio sulla pianta del piede...fu dolce fantastico, ma durò poco perché mi rimise subito la scarpe e ritirai subito il piede...sentii che mi stavo bagnando tra le gambe.
Finimmo il pranzo e portarono il caffè...non mi riuscivo a calmare e i nostri sguardi si inconrociavano sempre più spesso.
Era una sfida a chi dominava l'altra persona.
"Esco a fumare" dissi.
"Vengo anche io", disse lui.
"Finisco il caffè e vi raggiungo", aggiuse il mio fidanzato, provocando un sorriso compiacente a sua moglie.
Uscii e accesi la sigaretta.
Mi girai e lui venne verso di me.
"Hai da accendere?"
Vidi in lontananza comparire la figura del mio fidanzato e sua moglie, ma non mi feci perdere l'occazione.
"Abito in via.............. e dalle 18 in poi sarò in casa da sola, cerca di liberarti".
Non disse nulla e loro ci raggiunsero.
Ci mettemmo a conversare del più e del meno e gli uomini cominciarono a parlare di sport.
Solitament non conosco nulla del cacio , ma mi si accese una lampadina quandsentii lui dire al mio fidanzato:
"Ma davvero c'è stasera la partita? Allora chiamo subito Gianni!".
Lo vidi tirare fuori il cellulare e cominciare a parlare sulla partita che avrebbereo trasmesso la sera stessa, lo vidi lanciarmi un' occhiata maliziosa, lonsentii dire frsi come "mi hanno appena detto che c'è staser", " Avevamo detto di guardarla insieme", "prensiamo un pizza, una birra e poi divano e partita"...
Stava dando un falso appuntamento a un suo amico...probabilmente non era la prima volta che lo faceva perché sua moglie sbuffò, ma non chiese nulla, quando le disse che verso le 19 sarebbe andato da Gianni a vedere la partita e che avrebbe mangiato la pizza da lui".

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